La sveglia altro non è che un orologio che ha la particolarità di emettere un suono pensato per svegliare le persone a un’ora prestabilita. Quelle più semplici si limitano solamente a svolgere questa funzione, mentre i modelli più avanzati possono anche segnare la data e la temperatura ambiente, oltre a presentare altre opzioni. Un modello evoluto di questi apparecchi è la radiosveglia, che combina la possibilità di svegliarsi tramite un cicalino a quella di far partire, invece, una stazione radio scelta in precedenza, in modo da svegliare le persone con la musica.
Inizialmente le radiosveglie erano di tipo meccanico e i numeri erano stampati su di un rullo che girava in modo da mostrare una cifra diversa ad ogni minuto e ad ogni ora che passava. Oggigiorno, invece, le radiosveglie sono quasi tutte ormai digitali, anche se esistono pure dei modelli classici che somigliano agli orologi analogici. In generale, le funzioni più avanzate includono la possibilità di memorizzare alcune stazioni radio in modo che basti premere un pulsante per richiamarle, la programmazione di più allarmi contemporaneamente, la funzione snooze e lo sleep timer. Inoltre, nei modelli più recenti sono state introdotte anche porte USB e di altro genere per consentire di essere collegata a un lettore MP3 o a un dispositivo mobile.
Confronto fra le migliori sveglie
Prodotto | Prezzo | Sconto | Radiosveglia | Sleep Timer | Radiocontrollata |
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Radiosveglia: indica se può anche essere sintonizzata con le stazioni radio prescelte
Sleep Timer: funzione che consente di spegnere la radio automaticamente dopo un certo tempo
Radiocontrollata: riguarda la possibilità di sincronizzarsi con l’orologio atomico
Indice
Analogica o digitale?
L’evoluzione nel tempo delle sveglie ha portato alla produzione di apparecchi davvero avanzati che svolgono anche le funzioni tipiche di altri dispositivi come i lettori MP3, per esempio. Ad ogni modo, i modelli più nuovi non hanno soppiantato le sveglie classiche che, al contrario, continuano ad essere vendute ed utilizzate ancora oggi. La differenza fondamentale fra quelle classiche e quelle moderne è che le prime sono analogiche e le seconde digitali. Per quella analogica s’intende un dispositivo di tipo meccanico sul quale le ore sono rappresentate da alcuni numeri dove si vanno a posizionare le lancette.
D’altra parte, quelle moderne sono di tipo digitale, nel senso che si tratta di apparecchi nei quali l’ora è indicata da una serie di cifre che compaiono su un display. Per quanto riguarda le sveglie analogiche, il funzionamento può essere reso possibile da una carica manuale ottenuta ruotando una chiavetta che stringe una molla, che si riallenta, poi, con il passare dei minuti e va ricaricata periodicamente, oppure da una batteria.
Invece, le digitali sono sempre alimentate da una batteria o dalla corrente elettrica. I consumi delle digitali sono però molto bassi, poiché l’elettricità serve solamente a illuminare le cifre se sono luminose, oppure a spostare i cristalli liquidi in modo che si formino i numeri, se si tratta di modelli con display LCD. Pertanto, anche l’eventuale batteria ha un voltaggio molto basso e può durare molti mesi, se non addirittura un anno.
Come funzionano le sveglie digitali
Il funzionamento delle sveglie digitali è reso possibile da un meccanismo che utilizza un minerale molto diffuso, ossia il quarzo. Il fatto che il quarzo sia così facile da trovare ed estrarre permette di abbassare molto i costi delle sveglie digitali, mentre alcuni modelli di sveglia analogica possono essere piuttosto costosi, soprattutto se si tratta d modelli antichi. Tornando al quarzo, per quanto possa sembrare un materiale inerte, possiede alcune caratteristiche che lo rendono davvero interessante.
La principale di queste proprietà, che poi è anche quella che viene sfruttata nelle sveglie digitali, consiste nel fatto che può essere fatto vibrare in modo regolare limitandosi a percuoterlo dopo averli tagliato in un modo particolare. Studiando queste vibrazioni è possibile calcolare le dimensioni che un pezzo di quarzo deve avere per poter vibrare a intervalli di tempo stabiliti come ad esempio i secondi.
Le prime sveglie digitali sono stare realizzate tenendo presente questo particolare, utilizzando gli impulsi elettrici tramessi dalla presa di corrente o da una batteria per far vibrare il quarzo. Poiché ciò non è, però, sufficiente a dirci che ore sono, al quarzo è stato collegato un apparecchio che permette di mostrare alcune cifre su un display man mano che il tempo passa. La popolarità delle digitali è aumentata sempre più per via della facilità con cui si può leggere l’ora, ma anche perché si tratta di apparecchi molto più precisi di quelli analogici. Addirittura, esistono oggi anche quelle atomiche che hanno raggiunto una precisione davvero assoluta.
Radiosveglia
La radiosveglia è un tipo particolare, che permette di utilizzare la musica di una stazione radio al posto di una suoneria classica per svegliare le persone. Ad ogni modo, le radiosveglie offrono spesso anche la possibilità di essere configurate per utilizzare comunque la suoneria anziché la radio. Si tratta dunque di elettrodomestici veri e propri, poiché per sintonizzarsi con la radio è necessario alimentarli a batteria oppure inserirli nella presa di corrente.
Anche le radiosveglie che sono alimentate a corrente offrono però, in genere, anche la possibilità di utilizzare una batteria di riserva che consente alla radiosveglia di continuare a funzionare anche quando va via la corrente. In questo modo non si rischia che non si attivi all’ora prestabilita. Oggi esistono modelli di radiosveglia molto avanzati che includono funzioni che fino a non molto tempo fa non facevano parte degli apparecchi standard. Innanzitutto, molte radiosveglie consentono adesso di impostare più di un allarme.
Sono quindi finiti i tempi in cui era necessario acquistare più di una radiosveglia se bisognava impostarla su orari differenti per persone diverse. Inoltre, alcuni modelli possono essere usati anche per ascoltare la radio a tempo pieno e per evitare di addormentarsi con l’apparecchio acceso includono la funzione Sleep timer, che spegne la radiosveglia automaticamente dopo un certo periodo di tempo. Infine, gli apparecchi più avanzati possono essere collegati a dispositivi di vario genere ed essere utilizzati come lettori MP3.
Come scegliere il modello più adatto
Il fatto che un prodotto si evolva al punto da offrire molte opzioni diverse è certamente molto vantaggioso per chi lo acquista, ma al tempo stesso può essere a volte difficile scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze. Per quanto riguarda le radiosveglie, è utile prendere in considerazione alcuni fattori in modo da avere la certezza di fare un acquisto di cui non ci si debba pentire in seguito.
Innanzitutto, prima di comprare una radiosveglia è bene considerare quanto spazio si ha a disposizione. Esistono infatti radiosveglie di ogni dimensione, alcune si sviluppano in profondità e altre in altezza. Alcune sono mini, altre sono più grandi complessivamente perché hanno anche altre funzioni rispetto a quelle di base.
Inoltre, se la vista non è eccellente, è bene orientarsi su un modello che abbia i numeri grandi e illuminati bene, oppure addirittura verso una radiosveglia con proiettore. Viceversa, se troppa luce tende a darci fastidio soprattutto quando si dorme, i modelli con display a cristalli liquidi che possono essere illuminati solo quando serve sono probabilmente quelli più adatti a noi.
Infine, è sempre bene considerare qual è il budget a disposizione ed evitare di spendere troppo per un apparecchio che offra funzioni all’avanguardia se poi non si sa che farsene. Ad esempio, alcune radiosveglie hanno un alloggiamento per caricare i dispositivi mobili come gli smartphone, ma se non se ne possiede uno si tratta di un’opzione del tutto inutile. Le radiosveglie radiocontrollate, che si sincronizzano, cioè, con l’orologio atomico, d’altra parte, possono essere piuttosto utili.
Le migliori sveglie
In commercio ce ne sono molte, ma non tutte svolgono le stesse funzioni. Infatti è possibile acquistare dalle sveglie più semplici che si limitano a mostrare l’ora e a svegliare chi l’ha acquistata, oppure, volendo, si possono scegliere dei modelli che consentono anche di sapere che giorno è e che temperatura fa all’interno della stanza dove si trova. Alcuni apparecchi sono anche radiocontrollati, per cui mostrano sempre l’ora esatta in base all’orologio atomico e passano automaticamente dall’ora solare a quella legale e viceversa. In base a tutte queste caratteristiche ho selezionato i cinque modelli migliori che si possono trovare in commercio in questo momento:
- Philips AJ3400/12
- Sony ICFC1PJ
- Philips HF3510/01
- Oregon Scientific RM308P
- Grundig GKR1600 Sonoclock 660
- Casio DQ-747-8EF
Si tratta di cinque modelli con un ottimo rapporto fra la qualità che offrono e il prezzo al quale è possibile acquistarli e sono prodotti da aziende prestigiose a livello internazionale. Queste aziende utilizzano solo i materiali migliori per realizzare i loro prodotti e offrono garanzie di qualità per quanto riguarda la durata e la sicurezza nel caso delle sveglie che utilizzano la corrente elettrica per funzionare. Inoltre in tutti i casi è offerto un eccellente servizio clienti che consente di sostituire o riparare eventuali pezzi difettosi senza far perdere molto tempo ai consumatori.
Prezzi e offerte…
Poiché esistono molti modelli diversi, è bene fare un breve confronto fra alcune caratteristiche di questi apparecchi che determinano le varie differenze di prezzo. Una prima differenza va fatta fra analogiche o digitali. Poiché sono apparecchi più complessi, le analogiche ossia quelle tradizionali, costano più di quelle digitali, soprattutto se si prendono in considerazione quelle antiche che, ovviamente, possono avere un valore maggiore soprattutto se si tratta di pezzi da collezione.
Un’altra particolarità da tenere presente per comprendere come mai alcune costano più di altre è data dal fatto che alcuni modelli includono diverse funzioni extra che possono rivelarsi molto utili in certi casi. Per fare un esempio, si pensi a quelle parlanti pensate per consentire anche ai non vedenti di sapere sempre che ore sono. Un altro esempio di funzione extra che può essere offerto dalle sveglie è dato dal proiettore, che permette di visualizzare l’ora in forma digitale su una parete della stanza.
Infine, se la sveglia è radiocontrollata sicuramente il costo salirà in quanto per sincronizzarsi con l’orologio atomico è necessario un meccanismo elettronico particolare. Un’ultima considerazione da fare, ma non meno importante, riguarda le radiosveglie, che sono più complesse che consentono di scegliere un programma radiofonico per potersi svegliare al posto del classico allarme sonoro. Ovviamente, un’opzione del genere non potrà che incidere sul prezzo finale della sveglia.
Con proiettore…
Le sveglie sono indubbiamente oggetti molto utili, non solo perché permettono di svegliarsi a orari prestabiliti, ma anche perché consentono di sapere sempre che ore sono. A volte ci si sveglia nel cuore della notte e la prima cosa che si fa è dare un’occhiata alla sveglia per vedere che ora è, ma non tutte le sveglie sono illuminate e bisogna schiacciare un pulsante per vedere i numeri. Chi è miope, poi, deve spesso prenderla in mano per guardarla.
Ciò significa che spesso la sveglia si abbatte e si fanno cadere anche tutti gli altri oggetti che si trovano sul comodino, oppure che è necessario accendere la luce, con il rischio che si finisce per svegliare altre persone. Tutti questi inconvenienti possono essere superati facilmente acquistando una con proiettore. In questi modelli, in pratica, ciò che si trova sul display viene anche proiettato da un fascio luminoso che mostra i numeri su una parete.
In genere il fascio è orientabile, per cui si può proiettare l’ora ad esempio sul soffitto. Poiché i numeri proiettati sono molto grandi, è possibile vederli anche al buio ed eventualmente senza occhiali.Inoltre, visto che i numeri sono mostrati su una parete e sono in genere rossi, non rischiarano troppo l’ambiente e quindi non danno fastidio mentre si dorme. Per questo motivo, se ci si alza durante la notte, si può sapere subito che ore sono ed eventualmente tornare a dormire tranquilli.
Funzioni di una sveglia con proiettore
Le sveglie con proiettore non sono molto diverse da quelle ordinarie, a parte, appunto, la possibilità di proiettare i numeri su una parete. Infatti, si tratta comunque di sveglie digitali i cui numeri sono mostrati su un display che può essere a cristalli liquidi. Per questo motivo, si trovano sveglie con proiettore più o meno avanzate. Alcune si limitano a mostrare l’ora, altre consentono anche di conoscere la data e la temperatura.
Quasi tutte ormai comprendono il tasto snooze che permette di farla ripartire a intervalli regolari dopo che l’allarme vene spento. Questo evita di riaddormentarsi dopo aver fermato la sveglia la prima volta e quindi non si rischia di mancare ad appuntamenti importanti. Altri modelli possono avere un timer per impostare anche altre opzioni, come ad esempio configurarla su diversi orari in giorni differenti o nello stesso giorno. Inoltre, esistono anche sveglie con proiettore che permettono di ascoltare la radio.
In questo caso è prevista quasi sempre la possibilità di configurare l’apparecchio in modo che spenga la radio automaticamente dopo un certo periodo di tempo o a una certa ora. Si tratta di una comoda possibilità offerta a chi ama ascoltare la musica prima di dormire ma non vuole lasciare la radio accesa per tutta la notte. Infine, come le sveglie normali, anche quelle che sono provviste di proiettore sono spesso alimentate sfruttando la corrente elettrica, ma offrono anche la possibilità di inserire nell’apparecchio delle batterie tampone per poter avere sempre la certezza che la sveglia continui a funzionare nel caso in cui vada via la corrente.
Conclusioni
Dopo aver letto questa carrellata sui diversi modelli, ti sarai fatto probabilmente un’idea su quali sono i modelli più indicati in base alle diverse circostanze. Se non hai molte pretese e non sei un patito di tecnologia potresti acquistare semplicemente un modello di sveglia analogico. D’altra parte, se ti piacciono gli apparecchi all’avanguardia, puoi orientare la tua scelta su un modello digitale che ti consenta magari di ascoltare la radio ed offra anche diverse funzioni extra. Alcune sveglie, infatti, misurano addirittura la temperatura ambiente e altre proiettano l’ora su una parete.
In certi casi, le sveglie possono essere incorporate in oggetti come le lampade, mentre in altri casi l’orologio della sveglia può essere radiocontrollato. Insomma non esistono quasi più limiti rispetto a ciò che le sveglie possono fare al giorno d’oggi. In ogni caso, qualunque siano le tue esigenze, ti consiglio di dare un’occhiata alle recensioni dei cinque modelli migliori del momento, perché potresti trovare la sveglia che fa al caso tuo.